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ROMA

APPARTAMENTO VESCOVIO

2020-2021

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Ristrutturazione totale di un appartamento in un villino del 1938. Avendo una bella esposizione su 3 lati, il progetto ha mirato la preservazione degli spazi di massima, con interventi leggeri  ma strategici. In effetti l'appartamento era già naturalmente suddiviso in una parte principale quasi quadrata di 135 mq esposta su 3 lati, e una parte più indipendente di circa 35 mq esposta su 2 lati, separata tra loro da un muro portante, e con accesso vicini all'ingresso.

Questa situazione ha motivato la scelta di rendere principale la parte più ampia, facendo di quella più piccola una zona in più, quasi indipendente, che potrà essere utilizzata per ospitare amici, per studio o sala musicale o multimediale, o per essere adeguate alle figlie della coppia quando saranno più grande.

Al fine di esaltare la parte grande della casa, le camere da letto sono rimaste dove erano (con la creazione di un bagno in più), collegate anche dal lungo balcone di facciata, mentre lo spazio diurno è stato sfruttato al meglio aumentando la luminosità nella zona salone, trasformando la finestra in portafinestra sul balcone vivibile, e collegandolo allo spazio cucina/pranzo con la creazione di una seconda  apertura nel muro portante centrale.

un parquet spazzolato co effetto calce in castagno chiaro  a terra unisce e scalda gli spazi, tranne i bagni, mentre la cucina fa da protgonista con un gres molto colorato e vivace di ispirazione siciana, che contrasta e esalta il calore e la centralità dello spazio cucina in quanto nucleo operativo,  di piacere e di convivialità.

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PRIMA

 

 

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DOPO

 

STATO ESISTENTE

 

 

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CUCINA
 

SALONE - DISIMPEGNI
 

BAGNI
 

DETTAGLI
 

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